L’agenda piena di impegni, una lista infinita di attività da dover svolgere e il lavoro che tende ad accumularsi sono tutte caratteristiche negative che potrebbero portare qualsiasi persona a procrastinare il proprio lavoro fino ad andare in tilt.
La propria attività lavorativa è strettamente connessa alla produttività, strategie valide ed efficaci per garantire il successo lavorativo.
Esistono diversi consigli da poter mettere in pratica per aumentare la produttività, obiettivo di qualsiasi lavoratore autonomo che vuole imparare ad investire il proprio tempo lavorativo in modo efficace e strategico, massimizzando la propria produttività e risparmiando tempo ed energie. Con la consulenza degli amici di arcostruzionimeccaniche.it, azienda leader nel settore delle lavorazioni metalliche, andremo a esplorare questo topic in maniera sintetica e facilmente comprensibile per chi necessita migliorare la propria produttività a lavoro.
I migliori consigli per ottimizzare il tempo ed aumentare la produttività
Ottimizzare la scrivania
Potrebbe sembrare superfluo per alcuni, ma ottimizzare la propria scrivania ed avere a disposizione uno spazio ordinato e pulito potrebbe essere di grande aiuto per aumentare la produttività. Cercare di ridurre il tempo per trovare documenti o materiali è un aspetto da non sottovalutare, ecco perché è consigliabile posizionare gli oggetti che si utilizzano di frequente, in modo tale che possano essere individuati facilmente e velocemente.
Evitare il multitasking
Nonostante siano numerose le persone che riescono a compiere più azioni contemporaneamente convinti di poter ottimizzare le tempistiche, per la maggior parte della gente il multitasking si rivelerebbe invece assolutamente deleterio in grado solamente di ridurre l’efficienza del lavoro.
È facile poter commettere errori se si portano avanti due lavori contemporaneamente, in quanto il cervello è costretto a saltare da un operazione all’altra. Meglio focalizzarsi su un unico obiettivo per volta, per ottimizzare i tempi e migliorare la qualità del lavoro.
Organizzare efficacemente gli strumenti di lavoro
Organizzare il proprio computer dividendo tutti i file in diverse cartelle specificando ogni sezione ed evitando di appesantirlo con inutili programmi, in quanto un computer veloce è fondamentale per riuscire ad ottimizzare i tempi lavorativi.
Dedicare del tempo alla manutenzione degli strumenti che vengono utilizzati durante la giornata potrebbe aiutare a ridurre la possibilità che possano presentarsi eventuali imprevisti.
Scrivere una to do list
Uno dei primi metodi per ottimizzare il proprio tempo ed avere maggiore successo sul lavoro è stilare una lista di cose, attività importanti da dover fare durante la giornata, una lista dettagliata che sia disposta secondo grado di importanza. Tale operazione richiede pochi minuti di tempo, per poter avere una chiara idea delle attività da dover svolgere necessariamente durante la giornata lavorativa.
Spegnere tutti i dispositivi tecnologici inutili
Ad oggi la tecnologia viene utilizzata per compiere qualsiasi tipologia di attività, ma spesso nonostante gli strumenti tecnologici possano essere utili in altre circostanza possono solamente rallentare di molto il proprio lavoro. Sarebbe bene chiedersi in quale momento della giornata si riesce ad essere più produttivi.
Una volta individuato il periodo più produttivo durante la giornata sarebbe indicato cercare di silenziare o spegnere completamente qualsiasi strumento tecnologico che possa distogliere la propria attenzione, dal social media, allo smartphone, o anche la proprio posta elettronica.
Condividere il lavoro
Concentrarsi sul proprio lavoro è fondamentale per raggiungere i propri obiettivi, ma riuscire a condividere con altri collaboratori potrebbe decisamente ottimizzare i tempi, migliorando i risultati. Suddividere le fasi del progetto con altri collaboratori che hanno competenze specifiche per gestire quel determinato aspetto evitando di perdere tempo è un aspetto da dover valutare, meglio puntare sul lavoro di squadra piuttosto che limitarsi ad un lavoro individuale.
Concedersi delle pause
Il maggiore rischio per ogni lavoratore autonomo è non ritagliarsi delle pause che siano anche di pochi minuti durante la giornata, o tra un attività ed un’altra, essenziali per ricaricare le energie e schiarire le idee.
Potrebbe essere una strategia valida per ottimizzare il proprio lavoro cercare di pianificare durante la giornata le pause, per evitare di non fermarsi affatto o al contrario di prendersi pause troppo lunghe. Questo fattore potrebbe portare chiunque ad essere troppo stressato o non lavorare abbastanza.
Non è così scontato che i freelance tendano a lavorare durante i fine settimana senza concedersi un momento di stacco. Concedersi una giornata libera in cui non si pensa assolutamente al proprio lavoro diventa una necessità per ricaricare le batterie, e ricominciare la settimana con molte più energie.
Creare una struttura del proprio lavoro
Per molti freelance l’organizzazione e la pianificazione del lavoro che si dovrà svolgere è fondamentale per poter essere efficienti ed efficaci. È consigliabile pianificare la propria giornata lavorativa, dalle grandi incombenze alle piccole cose, come rispondere alle mail o alle chiamate. Molte persone perdono tempo in tali attività rallentando molto il proprio lavoro e rendendolo meno efficiente.
Tutti i lavoratori dipendenti hanno un proprio orario lavorativo, ma i freelance devono necessariamente impostare un tempo di chiusura. Ricordarsi di smettere di lavorare ad un’ora stabilita in precedenza aiuta a lavorare in modo più efficiente fino a quel momento, con la consapevolezza che avere una scadenza aiuterà a dare priorità ai propri obiettivi, o alle attività che non possono essere procrastinate.
Dare valore al tempo dedicato al lavoro è fondamentale per svolgere al meglio la propria professione nel migliore dei modi, e per garantire una maggiore puntualità e precisione ai clienti che meritano professionalità ed impegno.
