Stai pensando di esternalizzare le tue risorse aziendali? Ti capisco. La crisi ha cambiato il volto delle imprese italiane: meno finanziamenti, ma necessità di nuove competenze per correre verso l’innovazione. Così stai per aprirti all’outsourcing.
D’altro canto, i vantaggi di questo sistema sono eccezionali. Ma è quello di cui la tua organizzazione ha bisogno? Prima di cercare figure professionali fuori dalla tua impresa valuta con attenzione. L’outsourcing può nascondere delle insidie e ci sono dei rischi di cui devi tenere conto.
[x_custom_headline type=”left” level=”h2″ looks_like=”h4″]Svantaggi dell’outsourcing per le aziende: i rischi[/x_custom_headline]
La sfida dell’outsourcing è attraente per una realtà imprenditoriale. Con questa tecnica i problemi sembrano risolversi in un attimo ma non tuffarti alla cieca. Previeni i fattori di criticità. E allora vediamo le criticità che la tua impresa potrebbe incontrare:
- Inadeguata preparazione della risorsa: hai scelto il professionista per svolgere un certo compito, ma si è rivelato inadatto. Nonostante le competenze e le grandi capacità, la risorsa a cui ti sei affidato non conosce le specificità del mercato. Hai due soluzioni: cambi collaboratore oppure dedichi del tempo alla sua formazione. In entrambi i casi il tempo per raggiungere la produttività desiderata si allungherà.
- Differenze culturali: il professionista incaricato si trova dall’altra parte del mondo rispetto alla sede centrale. Questo è un bene ma, come puoi intuire, ogni persona è influenzata dal proprio contesto culturale e possono venire a crearsi problemi nella gestione operativa. Diversi aspetti cambiano e possono ostacolare il lavoro invece di agevolarlo. Un esempio? I metodi, gli strumenti utilizzati e i valori.
- Meno controllo manageriale: può diventare difficile da parte dell’azienda gestire le risorse che offrono servizi di outsourcing. In questo caso, sarebbe più semplice affidarsi ai propri dipendenti per abbattere costi.
- Problemi di riservatezza: esternalizzare un processo e metterlo nelle mani di un soggetto esterno vuol dire fargli conoscere informazioni che riguardano l’azienda. Ad esempio: password per accedere a dati sensibili ed entità delle retribuzioni. Il mio consiglio? Prima di procedere valuta con attenzione chi hai di fronte. La privacy è il bene più importante per una società.
- Comunicazione non allineata: i dipendenti interni usano sistema per comunicare mentre la risorsa ingaggiata ne utilizza uno diverso. Probabilmente sia il professionista esterno, sia i dipendenti interni cercheranno di spingere l’altra parte verso un allineamento degli strumenti. Il rischio? Rallentare o limitare l’efficienza dei processi dell’impresa.
Per approfondire: 4 estensioni di Google Chrome per aumentare la produttività.
[x_custom_headline type=”left” level=”h2″ looks_like=”h4″]Come prevenire questi rischi?[/x_custom_headline]
Come ti ho già accennato, conoscere gli svantaggi dell’outsourcing per la tua azienda può aiutarti a prevenirli. Ma c’è anche qualcos’altro che puoi fare: quando prendi accordi con il soggetto esterno stipula contratti di breve periodo rinnovabili a scadenza fissa. In questo modo puoi capire come comportarti man mano che le circostanze evolvono.
Un altro modo per evitare i pericoli dell’outsourcing? Rivolgiti a più risorse in concorrenza tra loro. E dai degli incentivi nel caso riescano a conseguire risultati in termini di riduzione dei costi e produttività.
Per approfondire: come usare Drobox in azienda.
[x_custom_headline type=”left” level=”h2″ looks_like=”h4″]Svantaggi dell’outsourcing: la tua opinione[/x_custom_headline]
Questi sono i principali svantaggi dell’outsourcing per la tua azienda. Criticità che devi sapere, prendendo in considerazione la natura stessa della tua impresa. Ora lascio la parola a te. Hai già sperimentato questi rischi? Qual è stata la tua soluzione? Parliamone insieme nei commenti.