Come aumentare la produttività dell’impresa attraverso il benessere dei dipendenti

benessere dei dipendenti

Un’azienda felice e sana è un’impresa produttiva. Verità incontrovertibile? Corrisponde alla realtà? Nella maggior parte dei casi è pura utopia. Qual è il clima che si respira nelle organizzazioni? Competitivo, serrato con poco spazio riservato alla creatività e, di conseguenza tanta tensione.

Risultato? Il rendimento cala e il profitto ne risente. Per questo motivo il benessere dei dipendenti è un fattore cruciale, un elemento che deve essere al centro della politica imprenditoriale, non può essere trascurato.

Secondo la rivista Formiche: “Il 78% dei dipendenti che si danno malati non lo sono: lo fanno o per problemi famigliari o per stress”. La soluzione per migliorare la vita lavorativa? Rispetto delle esigenze dei lavoratori, libera circolazione delle idee, coesione tra dipendenti, flessibilità.

A proposito, la filosofia dello Smart Working può rivelarsi una carta molto interessante da giocare per aumentare la produttività dell’impresa. Sempre secondo Formiche: “Le organizzazioni che hanno implementato programmi di tele lavoro hanno registrato un 63% di riduzione dell’assenteismo”.

L’attenzione del management al welfare aziendale stimola la motivazione dei dipendenti, che sono spinti a contribuire ancora di più per un’impresa socialmente responsabile. Di conseguenza il rendimento cresce. Marco Magnani su Il Sole 24 Ore approfondisce questo concetto. Ti consiglio di dare un’occhiata al suo articolo.

Insomma, un’impresa è lo specchio dello stato d’animo dei suoi componenti. Se desideri una realtà grado di affermarsi sul mercato a lungo termine devi curare le necessità di chi ne fa parte come se fossero tuoi familiari.

Ora andiamo al sodo. Ecco qualche suggerimento per aumentare la produttività dell’impresa attraverso il benessere dei dipendenti.

[x_custom_headline type=”left” level=”h2″ looks_like=”h4″]Benessere dei dipendenti: concedere brevi pause sul lavoro[/x_custom_headline]

Il benessere dei dipendenti passa da questo aspetto: le pause tra un’attività e l’altra permettono di riacquistare la concentrazione e ritrovare nuove energie.

Perché sono importanti? La risposta è semplice: evitano gli errori. Una strategia vincente si basa sulla flessibilità degli orari sia di entrata che di uscita, decidendo una soglia di tolleranza, soprattutto se ci sono imprevisti.

In caso di malattia, invece, la soluzione ideale è il part-time o il telelavoro. Quest’ultimo consente di abbattere i costi per spostarsi in azienda e di organizzare il proprio piano di lavoro da casa. Questa soluzione rafforza la relazione di fiducia tra dipendente e società.

Molte aziende possiedono spazi specifici per le pause. Luoghi in cui si svolgono differenti attività ricreative. La Manpower Group, famosa nella gestione delle risorse umane, ha sale riservate al ping-pong, biliardino, alla musica e anche una postazione di book crossing.

[x_custom_headline type=”left” level=”h2″ looks_like=”h4″]Offrire pacchetti di benefici[/x_custom_headline]

Cosa significa questo? In pratica l’azienda dà ai propri dipendenti servizi di cura fino all’assistenza/potenziamento del nucleo familiare. Ad esempio: baby sitting, sostegno ai familiari anziani, convenzioni di cure per specialistiche.

Ma non solo. Il welfare aziendale avviene anche attraverso l’istituzione di mense che accolgono parenti, o agevolazioni con agenzie viaggi che destinano ai lavoratori pacchetti vacanze a prezzi scontati. Il fine di tutto questo? La soddisfazione del dipendente che è felice del suo lavoro e sviluppa un senso di appartenenza verso l’impresa.

Un esempio è quello di Luxottica, azienda leader nella vendita di occhiali, che prevede per i suoi dipendenti convenzioni per visite oculistiche e dentistiche. Inoltre, fornisce borse di studio e corsi di orientamento ai figli dei propri impiegati, favorendo l’istruzione.

I benefit non si fermano qui: i genitori hanno una settimana di permessi pagati per assicurare l’inserimento dei neonati negli asili nido. E anche i papà hanno diritto al congedo di paternità.

[x_custom_headline type=”left” level=”h2″ looks_like=”h4″]Organizza programmi di People Survey[/x_custom_headline]

Per aumentare la produttività dell’impresa attraverso il benessere dei dipendenti puoi organizzare le People Survey. Di cosa si tratta? Sono questionari da somministrare a tutti i componenti dell’azienda.

Motivo? Le indagini vogliono capire le percezioni dei dipendenti su temi come leadership, governance, chiarezza degli obiettivi di lavoro, qualità della formazione e dell’ambiente di lavoro, soddisfazione generale.

Con questo strumento gli impiegati contribuiscono a migliorare il posto di lavoro, dando una propria opinione. Questa soluzione è stata adottata da Unicredit che sta cercando di dare il giusto valore ai propri dipendenti.

[x_custom_headline type=”left” level=”h2″ looks_like=”h4″]Benessere dei dipendenti: il tuo punto di vista[/x_custom_headline]

In questo articolo ho provato a darti alcuni consigli pratici per aumentare la produttività dell’impresa attraverso il benessere dei dipendenti. Se vuoi dare un’occhiata ad altri metodi che promuovono un clima sano in azienda leggi questa lista.

Ora lascio la parola a te. Qual è il tuo punto di vista sul welfare aziendale? Racconta la tua opinione nei commenti e discutiamone insieme.

 

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